Mare o montagna? Se siete a Garda la domanda non vi sfiorerà. Perché tra acqua e vento, lungolago, spiagge e piccoli borghi, colline e ville da sogno, trekking e parchi di divertimento le possibilità raddoppiano, con il vantaggio di poter scegliere la propria destinazione senza coprire distanze impossibili, mettendo d’accordo i gusti in famiglia e tra amici, appagando le proprie passioni e provando nuove esperienze. Garda è la base perfetta per una settimana alla scoperta del borgo, del lago e della provincia di Verona.
GIORNO 1
NEL CUORE DI GARDA, DA BORGO DI PESCATORI ALLA DOLCE VITA
Iniziate con dolcezza, prendetevi il tempo per una colazione in una delle pasticcerie del centro o seduti a un tavolino vista lago in Piazza Catullo. Accompagnate il caffè con i dolci tipici come la fogassa o i San Vigilini, i biscotti di frolla e uvetta preferiti da Winston Churchill.
Passeggiate tra le calli e le viuzze del centro storico, fra gli scorci nascosti e più pittoreschi, seguendo le tracce del passato, tra i palazzi nobiliari e botteghe storiche. Lo stile dell’architettura richiama Venezia, ma Garda conserva l’atmosfera dell’antico borgo di pescatori.
È ora di prendersi una pausa al sole, tra i colori e i profumi del lungolago di Garda. Dall’ombra del porticato della Losa passeggiate fino al porto, dove sonnecchiano le piccole barche di pescatori, accanto a scafi da diporto ed eleganti barche a vela.
Si può continuare seguendo il lungolago di Garda in direzione Punta San Vigilio.
Dopo uno spuntino sulla spiaggia Al Corno o un pranzo dai sapori locali in Piazza Catullo, si può spendere il primo pomeriggio al delizioso Museo Territoriale del Lago di Garda. Avvicinatevi alla memoria e alle radici del territorio tra reti e scafi di una volta, fotografie in bianco e nero, reperti archeologici e una ricostruzione fedele del Pal del Vò.
È ora di viverlo il lago, per ammirare la baia da un’altra prospettiva salite su una delle barche dei pescatori che offrono dei tour guidati con tutti comfort a bordo. Godetevi la brezza, i profumi dell’acqua, i panorami sulla costa, le viste sulle ville nobiliari e i loro giardini a pelo d’acqua, fino godervi un aperitivo al tramonto sull’acqua.
Le esperienze del giorno si ritrovano a tavola, nei sapori delle ricette gardesane, quelle autentiche delle osterie e delle locande della tradizione e quelle interpretate dai grandi chef dei ristoranti storici e stellati.
GIORNO 2
NELLA NATURA, TRA LE COLLINE MORENICHE DI GARDA
Se il primo giorno vi siete rigenerati, oggi si va alla scoperta della natura che circonda Garda. Seguite il vostro ritmo, che siano passi o pedalate, perché a piedi o in bicicletta vi accoglierà un territorio dai tratti dolci e dai colori intensi. Lasciando il lago alle vostre spalle il paesaggio si fa verde, le colline sono disegnate dai vigneti e ombreggiate dagli ulivi e percorrendo sentieri bianchi e strade poco battute dal traffico si raggiungono punti panoramici da cui godere dei panorami più belli sul golfo di Garda. Dedicate il mattino ad un’uscita nella natura. Se volete muovervi a piedi scegliete il sentiero tra la Val Longa e Le Colle, una passeggiata fra i vigneti, oppure percorrete l’anello dei Pignoi-Beati. Con un po’ di salita in più, dalla Valle degli Ulivi si attraversa il borgo dei Canevini per raggiungere la Rocca Vecchia, per guadagnarsi uno dei punti panoramici più suggestivi del basso lago e scoprire le origini dell’antica Warda, che ha dato il nome all’antico Benacus. Dopo un pranzo leggero vista lago, il pomeriggio è invece perfetto per dedicarvi al benessere e alla cura del corpo: lasciatevi accogliere negli ambienti rigeneranti della Spa di Gardacqua, tra saune, piscine e trattamenti personalizzati. Volete sperimentare? Allora scegliete prima il vostro elemento. Se preferite l’acqua il consiglio e provare una sessione di SUP alla spiaggia Al Corno, dove partire in escursione libera o affidarsi a una scuola che vi darà i consigli giusti per prendere il largo su uno Stand Up Paddle. Il tramonto a Garda colora la sera, per goderselo fino all’ultimo il posto perfetto è Punta San Vigilio, dove sorseggiare uno spritz in riva al lago.
GIORNO 3
GARDA, TRA BICI, GOLF E VELA
Se la vostra passione è la bicicletta, potete scegliere percorsi gravel tra il golfo, la Rocca e il Monte Luppia per ammirare un panorama da cartolina sul lago nella luce del mattino. Se preferite un percorso adatto a tutti si pedala sulla ciclabile che collega Garda a Bardolino e Lazise. Nel pomeriggio vi aspettano due campi da golf a seconda del vostro livello. Il green curatissimo del Golf Club Cà degli Ulivi, tra uliveti e piccoli specchi d’acqua offre 18 buche più 9 buche che dall’alto dominano il golfo di Garda, in alternativa, il Poiano Golf Resort con le sue nuovissime due buche e il campo pratica, è il luogo ideale per prendere la vostra prima lezione con un maestro della Golf Academy. Per rigenerarvi e godervi il tramonto sul lago da uno degli spot più belli di Garda, sedetevi alla terrazza della club house, elegante e informale, perfetta per stuzzicare e brindare alla giornata. Ma la sera è appena iniziata, e la Gardesana, una dolce brezza termica, soffia sulla baia. È il momento di una veleggiata in notturna con uno skipper della Lega Navale di Garda. Basta prenotarsi per godere di una notte al largo. A riva le luci della sera, sopra quelle delle stelle.
GIORNO 4
IN FUNIVIA DA MALCESINE AL MONTE BALDO, IL LAGO DA LASSU’
Una gita da non perdere. Vi aspettano viste mozzafiato sul lago e l’esperienza di una funivia che regala panorami a 360 gradi. Da Garda a Malcesine si arriva con poco più di 25 chilometri di strada e in nemmeno 45 minuti, in auto o in bus, costeggiando la sponda veronese del lago in direzione nord. Malcesine è un borgo grazioso, raccolto tra le sue mura merlate e dominato dal Castello che lo veglia da uno spettacolare sperone di roccia. La mattina si può trascorrere passeggiando senza fretta tra le minuscole vie del suo centro storico, colorato dal pastello delle case, dal verde di orti e giardini. Prendetevi il tempo per una visita al Castello e al Palazzo dei Capitani, poi un caffè al porticciolo e siete pronti per l’avventura di giornata, un giro sulla funivia Malcesine-Monte Baldo. Dopo pochi minuti di corsa sarete a mezz’aria, ai vostri piedi la distesa blu del lago, e sopra di voi la mole del Baldo, a 1760 metri di altitudine. Ora arriva il bello, perché tra la partenza e l’arrivo le cabine girano su loro stesse per 360 gradi. Emozioni e meraviglia! Dall’arrivo della Funivia, sono diversi i percorsi di trekking della durata di un’ora o più, tra prati in fiore, malghe e pascoli, profumi e colori che hanno regalato al Baldo il soprannome di “Giardino botanico d’Europa”. Prima di tornare alla funivia fate tappa in una delle malghe che si trovano sulla cresta del Baldo per godervi una merenda dai sapori alpini. È ora di scendere a valle. Se volete provare un’esperienza indimenticabile l’occasione è a portata di mano. Il Baldo è una palestra naturale per la pratica del parapendio. I maestri della scuola locale sono attrezzati per organizzare un lift in tandem per un volo spettacolare sul blu e un atterraggio mozzafiato. L’alternativa meno adrenalinica, ma altrettanto panoramica è quella dell’andata, non male vero?
GIORNO 5
VERONA, BELLA E POSSIBILE
Verona, bellissima, dipinta, raccontata nelle lettere e celebrata nei capolavori dell’arte. Da Garda potete raggiungerla in un’ora per trascorrere una giornata intensa all’insegna della bellezza. Già il panorama che la annuncia è da cartolina, fra gli ultimi pendii delle prealpi, le colline disegnate dai vigneti, le anse dell’Adige. E una volta in città si cammina con il piacere di scoprire l’intreccio delle caratteristiche vie della città antica, i ponti sull’Adige, i viali eleganti e gioielli come Castel Vecchio, San Zeno e ovviamente… l’Arena, l’anfiteatro romano dall’acustica perfetta che accoglie la musical classica e il pop. In un giorno a Verona puntate dritti al cuore della città. Nello spazio che ospitava il Foro Romano eccovi in Piazza delle Erbe, la più antica della città, animata dal mercato nelle bancarelle dei piassaroti, zeppa di tavolini e turisti da tutto il mondo. Da qui spostatevi al cospetto della celeberrima Arena, il terzo anfiteatro d’Italia. L’Arena conosciuta in tutto il mondo per ospitare il meglio della lirica mondiale e concerti pop e rock internazionali. Scenografica, qui i gladiatori battagliavano in epoca romana e poi nei secoli ospitò manifestazioni, fiere e mercati di tutti i tipi, fino al debutto della lirica con una celebre Aida datata 1913. Una giornata è anche poca, ma sfruttatela al meglio per un “best of” della città degli innamorati: la Casa di Giulietta, Castelvecchio, il Ponte Pietra con il Teatro Romano e San Zeno maggiore. E perché no, vivetela da veronesi, “andando a Bastioni”, rilassandovi negli spazi verdi che seguono le mura ottocentesche o “andando per cicchetti” per l’aperitivo, fra le antiche osterie del centro dove vengono serviti i piccoli assaggi della tradizione veronese e veneziana, sorseggiando un buon bicchiere di Valpolicella o di Soave. Lasciate chiudere il sipario sulla giornata con una serata in musica all’Arena di Verona, il cartellone estivo è ricchissimo e potrete apprezzare l’opera nel “teatro più bello del mondo”.
GIORNO 6
EMOZIONI E DIVERTIMENTO A GARDALAND
Da Garda con poco meno di 30 minuti si arriva a Peschiera. E se Garda è il borgo intimo e raccolto, Peschiera è un approdo per allegre compagnie e genitori che vogliono divertirsi con i loro bambini. Dopo una passeggiata sulle mura della sua fortezza patrimonio dell’umanità UNESCO, un gelato o un caffè, la meta da programmare per almeno una giornata è ovviamente Gardaland. Forse l’antesignano dei parchi di divertimento in Italia, Gardaland ha avuto il merito di rimanere anche nell’era virtuale una fucina di attrazioni irresistibili, tra giochi d’acqua e animazioni in 4D, richiami alle star dei cartoni animati, viaggi incantati e le funamboliche montagne russe… tornerete a Garda con il cuore in gola e le foto di un giorno da leoni.
GIORNO 7
DOMENICA DI BENESSERE FRA BAGNI DI SOLE E SPA
Se la settimana è stata un concentrato di emozioni, tra natura cultura e divertimento, la domenica possiamo dedicarla al recupero delle energie mentali e alla rigenerazione di quelle fisiche. Le spiagge di Garda sono perfette per un bagno di sole ad occhi socchiusi, riconciliandosi con i suoni del lago. Ideale per accogliere il desiderio di riposo festivo è l’incantevole spiaggia La Cavalla. L’accesso è libero, ma per un relax avvolgente il consiglio è noleggiare una sdraio e lasciare che il tempo scorra senza curarsene troppo. Per un’esperienza di benessere a 360 gradi, anche quando il meteo non è particolarmente generoso, si può scegliere invece Gardacqua: un parco dallo splendido panorama, con vasche idromassaggio, saune e biosaune, bagni salini e turchi, percorso kneipp e la dream-room, per sognare a colori.